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| CITAZIONE (giulio_83 @ 20/9/2010, 19:54) A proposito del cane da pecora, altra razza veramente affascinante ed ancestrale e che ho la fortuna di potere osservare al lavoro sulle montagne vicino casa (anche se qui si usano linee più leggere, non certo della mole del soggetto da te postato). Secondo quanto scritto da Breber nel suo libro sul mastino abruzzese, le pezzature deriverebbero dall'incrocio col can' corz'...ho notato che il cane in foto, oltre ad avere il sottopelo grigio ha pure le pezzature sulla testa, secondo te si possono far derivare dall'immissione del cane da presa nostrano? in un altro articolo in rete sulla pastorizia abruzzese ho letto che i pastori ritenevano i cani pezzati molto più forti e resistenti degli altri, più adatti allo scontro col lupo diciamo, e di come di questi cani oggigiorno non vi sia più traccia...ne sai qualcosa in proposito? thank you Caro Giulio come posso sapere se le pezzature dell' abbruzzese fatte in tempi antichi derivano dall'incrocio col can'korz e con certezza non lo puo sapere nemmeno Breber sono delle ipotesi...che io ritengo non fondate in quanto secondo i miei studi e ricerche sull abbruzzese ma anche su altre razze straniere di cani da custodia del gregge sono arrivato a questa conclusione ma comunque restiamo nel campo delle ipotesi certo è che tutti i colori compreso quindi il bianco pezzato rientrano nel bagaglio genetico dei can'è pecora vedi partendo dalle molte varietà di razza tibetane passando per le molte varieta di razze centro asiatiche i diversi tipi e razze di caucaso di pastori turchi quelli balcanici quelli epiroti le molte varietà dei nostri abbruzzesi fino ad arrivare ai pirenei sui due versanti poi la predominanza di certi colori è data dalla specifica selezione locale inoltre non mi risulta assolutamente che i pastori abbruzzesi predilegessero i cani pezzati anzi mi risulta che li eliminassero alla nascita(questo in generale ma poi ci sono delle eccezzioni) come certo è anche che sono a conoscenza di incroci fatti da massari(e non dai pastori) con i molossi ma non certo per usarli come cani da gregge in quanto il corz non puo migliorare quello che è gia perfetto ma solo peggiorarlo ma per usarli come cani da guardia piu rustici piu frugali piu resistenti alle intemperie ecc nella caccia grossa e nei combattimenti tra cani...poi delle varietà e razze scomparse avrei molto da dire....secondo me non si è cercato bene e con il giusto metodo(il metodo di chiara) io girando per le masserie alla ricerca dei can'è presa ho trovato molti can'è pecora di verificata origine autoctona alcuni uguali ad alcuni tipi di asia centrale altri proprio con delle caratteristiche uniche uguali ai cani da mannera siciliani altri nella zona di benevento beige molto simili a dei leombergher cani da pastore silano nelle marche(ma portati dalla calabria)oltre a tutte le varieta di abbruzzese comprese quelle estinte ovvero quella gigante quella a pelo corto e quella barbuta....ehm proprio oggi trovandomi a sant angelo a scala in provincia di avellino ho visto un branco di abbruzzesi pezzati uguali a quello postato in alto (che di origine non era campano ma il regalo di un pastore dell abbruzzo dal quale il mio parente macellaio prendeva gli agnelli per pasqua)ovviamente mi sono fermato e ho chiesto ai pastori macedoni che erano al pascolo mi hanno detto che quei cani erano 6 cucciolono di 1 anno che erano nati da una coppia di cani bianchi che il padrone teneva in masseria la teneva legata in quanto gli erano stati avvelenati tutti i cani e aveva solo quella coppia perciò aveva deciso di crescere i cuccioli nonostante le pezzature....avvelenamenti fatti in tutta la vallata a tappeto da un pazzo con bocconi avvelenati di cui sono a conoscenza sia perchè dettomi dalla mia amica che in quella valle ha un bellissimo agriturimo casa celestina sia perche oggetto di indagini da parte di alcuni amici ex colleghi della guardia forestale e della polizia ecozoofila (siamo nel cuore del parco del partenio) quindi come vedi le tracce ci sono e belle grosse .....un saluto Antonio
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